Sulla vicenda delle case popolari in stato di degrado e abbandono il MRS è intervenuto più volte segnalando all’amministrazione comunale la pericolosità della zona anche per la presenza di soggetti che le utilizzano quali dormitori.

Oggi è accaduto quanto noi avevamo previsto. Una deflagrazione dovuta al rilascio di gpl ha fatto sobbalzare un intero quartiere.

I vigili del fuoco hanno rinvenuto i pezzi di una bombola sparsi nei raggio di qualche metro e alcune lesioni sul balcone direttamente interessato.

ll problema di questi edifici abbandonati sta causando, da ormai troppo tempo, una serie di conseguenze negative, come il degrado dell’ambiente circostante, problemi di sicurezza, proliferazione di attività illegali o il deterioramento delle proprietà vicine.

Questa amministrazione “cerca” di affrontare questa situazione con la classica tecnica del rimandare.

Il 28 febbraio avevamo appreso attraverso i social, che il Consiglio comunale aveva approvato all’unanimità la delibera che avrebbe consentito la demolizione delle antiche Case Minime nel quartiere San Pio con la conseguente costruzione di 32 nuovi edifici di edilizia residenziale pubblica e 19 alloggi di edilizia convenzionata, locali commerciali e opere di urbanizzazione nell’intero comparto!

Spiace dirlo ma è la classica tecnica del rimandare ormai tipica di questa amministrazione che di fatto sta diventando un vero e proprio ostacolo per lo sviluppo armonico ed in sicurezza della nostra città.

 

Savino Vantaggiato Mrs