Nota del consigliere regionale Paolo Pagliaro, capogruppo La Puglia Domani e Presidente MRS:

“La battaglia continua. Non c’è da esultare ma da tornare sulle barricate, dopo il via libera del Ministero della Transizione ecologica alla realizzazione dell’impianto d compostaggio a Masseria Ghetta. Il progetto presentato dall’Ager e appoggiato dal solo Comune di Lecce, resta per noi inaccettabile. Ribadiamo il nostro no alla localizzazione dell’impianto di trattamento della frazione umida dei rifiuti a pochi passi da un tesoro come l’Abbazia di Cerrate e dalla cerchia di masserie della zona, oltre che dagli abitati di Surbo e Trepuzzi. Insieme ai sindaci dei due comuni restiamo sulle barricate contro una decisione scriteriata, che va a sfregiare un’area che sta puntando tutta la sua economia sulla rivitalizzazione culturale e sulla promozione turistica. L’impianto di compostaggio si faccia altrove, in una zona industriale già sfruttata dove non possa nuocere al paesaggio. Troppo alto il prezzo che si chiede di pagare al nostro territorio, per un impianto che, seppur utile e necessario, deve trovare una collocazione meno impattante. Nessuno piazzerebbe un secchio della spazzatura nel bel mezzo del salone di casa, e invece è proprio questo che si vuol fare. È da settembre dell’anno scorso che ho portato questa vicenda in consiglio regionale, con una richiesta di audizione in Commissione Ambiente e due interrogazioni, per chiedere trasparenza su procedure di localizzazione che presentano zone grigie. Andrò avanti in questa battaglia, sempre a difesa del territorio salentino”.

Leave a comment