Nota del coordinatore regionale del Movimento Regione Salento, Pierpaolo Signore
“Ascoltare i territori per convergere sulle candidature più vicine alla gente e ai suoi bisogni, per colmare quella distanza fra palazzo e piazza che allontana i cittadini dalla politica. È questo il metodo che il centrodestra pugliese si è dato per la scelta dei candidati sindaco di Lecce, Bari e Foggia alle imminenti amministrative. C’è un clima di unità e condivisione che, sulla spinta del buon governo nazionale, punta a rinnovare le amministrazioni delle tre città capoluogo. Una speranza di cambiamento che intercetta la domanda di una politica di prossimità e di concretezza oggi più che mai necessaria.
Il Movimento Regione Salento, da tredici anni protagonista sul territorio salentino, gioca da coprotagonista questa partita, forte del suo radicamento e dell’esperienza di buona amministrazione maturata sul campo. Al tavolo che si è riunito oggi a Bari, e che ha messo insieme tutti i partiti nazionali di centrodestra – Fratelli D’Italia, Forza Italia, Lega, Noi Moderati, Udc e Nuovo Psi – il nostro movimento ha partecipato con la delegazione formata dal sottoscritto, dal consigliere regionale e presidente MRS Paolo Pagliaro, dal dirigente del direttivo MRS Cesare Vernaleone e dal coordinatore cittadino di Lecce, Giancarlo Capoccia. Il Movimento Regione Salento vuole giocare un ruolo centrale nella nuova coalizione di centrodestra coesa e plurale, che si apre al civismo sui temi e sulle battaglie per la crescita dei territori, senza reclamare primogeniture e candidature di partito ma pronta a confluire sulle personalità più adatte ad incarnare la forte domanda di rinnovamento che parte dal basso.
Questo è il metodo giusto: partire dai temi e dai territori, i due binari sui cui da sempre abbiamo incardinato il nostro impegno per la crescita del Salento e della città di Lecce. Assodata la condivisione dei programmi e del metodo, chiediamo che si individui in tempi rapidi il candidato sindaco per Lecce. Siamo pronti a dare il nostro contributo, non vediamo l’ora di partire per accendere l’entusiasmo dei leccesi. La nostra città ha voglia di tornare protagonista, di affrontare i suoi problemi con piglio nuovo, di superare la fase di stallo e declino in cui è impantanata e che mortifica le sue enormi risorse. Una città trascurata, sporca e insicura che merita di ritrovare il suo splendore. È questo il nostro obiettivo: siamo pronti a costruire il rilancio e la rinascita di Lecce con la forza del nostro movimento, basato su un modello nuovo di politica sempre fra la gente, con una visione di futuro che guarda in alto e ad obiettivi concreti di benessere, partendo dalla salvaguardia della bellezza che ci appartiene e mettendo a frutto tutte le potenzialità finora trascurate”.