“Pur rappresentando il 30 per cento della popolazione complessiva della Regione Puglia i territori di Bari e provincia godono di oltre il 54 per cento dei fondi regionali per lo spettacolo”.
Lo denuncia, in una nota, il Movimento Regione Salento che evidenzia come “anche in questo caso ad essere penalizzate sono le province di Lecce, Brindisi e Taranto che devono accontentarsi delle briciole”.
“Sui complessivi 3 milioni e duecentomila euro previsti per il 2010 nel fondo unico regionale per lo spettacolo – continua la nota – a finire nelle casse di soggetti operanti a Bari e provincia sono un milione 733 mila e 500 euro. Il resto viene diviso alle restanti 5 province della Puglia. Così l’impegno di spesa pro capite è di 1,38 euro per i cittadini della provincia di Bari e di 0,51 euro per quelli del resto della Puglia. Per verificarlo basta analizzare le tabelle allegate alla determinazione del dirigente del servizio attività culturali della Regione del 24 marzo 2010 che attua alcune deliberazioni della giunta. Il fondo, istituito con la legge 6/04 , è lo strumento attraverso il quale l’ente finanzia direttamente i soggetti iscritti nell’Albo regionale per lo spettacolo. Si tratta di tutti quei soggetti che operano nei settori del teatro, della musica, delle danza e del cinema. In Puglia se ne contano 217”.
“Entrando nello specifico – fa notare il movimento – Bari e provincia fanno la parte del leone praticamente in tutti i settori. Per quanto riguarda gli interventi finanziari a sostegno del teatro, sui complessivi 406.500 euro, 285.500 si fermano nel capoluogo. Per la danza: su un totale di 178 mila euro Bari ne prende 103 mila. Per la musica: su un milione e 89 mila euro di interventi, 471 mila euro sono per soggetti di Bari e provincia. E poi ancora, il cinema: su un totale di 324 mila euro a Bari e provincia ne vanno 238 mila. Poi ci sono anche gli interventi per la promozione. 79 mila euro i fondi per quella teatrale, 59 mila vanno a Bari, dei 129 mila euro per la promozione delle attività musicali, quasi tutti, 120 mila, vanno a Bari. Infine la promozione per i soggetti operanti nel cinema: su 92 mila euro totali, 72 mila a Bari”.
“Una situazione – conclude il movimento – che viene condannata dai non pochi soggetti salentini che operano nel campo culturale. Si tratta di imprese e attività che occupano centinaia di persone, in un territorio, quello delle province di Lecce, Brindisi e Taranto, che sta puntando molto sulla leva culturale anche in chiave turistica. In molti operatori lamentano infine l’assoluta discrezionalità nella quantificazione dei contributi, discrezionalità completamente in mano alla burocrazia barese”.
22/01/2011
Paolo Pagliaro – Presidente Movimento Regione Salento
Nello Marti – Commissione Marketing, Spettacolo, Eventi Movimento Regione Salento
Leonardo Lanzilao – Commissione Marketing, Spettacolo, Eventi Movimento Regione Salento