Stando alle scelte operate dalla Regione Puglia l’anno nuovo rischia di non essere l’anno del cambiamento, ma, se pure con tentativi timidi di ridurre gli sprechi, un anno come quelli già trascorsi.
La volontà di abbattere i carrozzoni inutili non c’è.
Lo dimostra ancora una volta la decisione di destinare svariati milioni di Euro ad enti superflui. Ridurre e non eliminare, come noi chiediamo da tempo, gli Ambiti Territoriali Ottimali, continua ad essere un inaccettabile calderone di risorse pubbliche senza effettivi vantaggi per i cittadini.
Nel Bilancio, appena, approvato dal Consiglio regionale non solo le tasse non diminuiscono ma restano quegli strumenti paragovernativi che producono impoverimento, quando invece si potrebbero destinare risorse pubbliche a servizi alla persona e a progetti di sviluppo.
Davanti a un Governo regionale che non indietreggia nella sua politica, nemmeno in un tempo di crisi e di sacrifici, e ad un Opposizione che non si oppone in maniera efficace, il ruolo di Opposizione spetta a noi del Movimento Regione Salento che invochiamo, senza mezzi termini, l’azzeramento e l’eliminazione di tutti quegli Enti che producono solo spechi di denaro pubblico senza rendere i dovuti benefici.
Da parte nostra non c’è alcuna volontà di contestazione pregiudiziale o ideologica, sia chiaro, ma solo il desiderio di cambiare e di azzerare i tanti errori del passato, con una politica responsabilmente orientata ai reali bisogni della gente e non a quelli di chi occupa posti di governo e sottogoverno.
L’Italia deve cambiare a partire da queste cose se si vuole veramente salvare dal baratro.
29/12/2011
di Ufficio Stampa
Movimento Regione Salento