L’incidente occorso al faro di Capo d’Otranto è un fatto grave, perché denota ancora una volta la disattenzione delle pubbliche amministrazioni nei confronti dei beni culturali e delle opere monumentali del territorio salentino.
L’incendio che ha danneggiato il faro di Palascia, in uno dei tratti più suggestivi delle costa del Sud, è il segnale di come non si riesca a tutelare il patrimonio culturale locale,
nonostante la zona sia inserita nell’ambito del parco Otranto Santa Maria di Leuca, dove insiste una delle più affascinanti strade litoranee della Puglia.
Il Movimento Regione Salento esprime rammarico e disappunto per quanto avvenuto e chiede alle autorità competenti di ripristinare al più presto la funzionalità della struttura e le condizioni di fruibilità dell’area circostante.

Il Movimento chiede che l’antico tratturo costiero che collega, giù per la scogliera, il vecchio faro della Palascia venga sottratto al degrado, condizione che rappresenta il terreno di coltura in cui crescono e si affermano episodi di vandalismo e di abbandono che possono mettere in serio pericolo la struttura simbolo del Salento, per la quale già in passato si è molto combattuto, proprio al fine di tenerla al riparo da aggressioni di qualsiasi sorta.

Ci auguriamo che la Regione Puglia, al di là dell’abilità poetica con la quale ha voluto raccontare la storia del faro di Palascia, denominato sentinella del Mediterraneo che guarda all’Oriente, voglia e sappia preoccuparsi sul serio di un’opera così cara alla memoria delle popolazioni locali, a pochi passi dai resti della più antica università italiana, San Nicola di Casole, presidio culturale con più di mille anni di storia.
Dispiace dover ricordare a chi ha l’obbligo di sovrintendere e tutelare il paesaggio che la mancata conservazione dei luoghi più importanti del nostro territorio compromette in maniera drammatica la valorizzazione del settore turistico su cui i salentini vorrebbero far ruotare i cardini dello sviluppo economico dei prossimi anni.

15/06/2011
Ufficio Stampa
Movimento Regione Salento

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