“Possiamo dirlo: la democrazia è morta. Se un governo non eletto dal popolo vuole esautorare il ruolo delle Camere, modificando la Costituzione, non c’è più democrazia. Una riforma nel solco di quella truffa delle Province del (discusso) ministro Delrio per modificare l’assetto rappresentativo nelle istituzioni. Tutto questo è inaccettabile”. Lo dichiara Paolo Pagliaro, Presidente Movimento Regione Salento. “Oltre ai pericolosissimi profili anti-democratici –aggiunge- si tratta dell’ennesima riforma monca che provocherà altri danni. Il Senato non eletto, ma composto da dopolavoristi in base ai desiderata dei partiti, è l’ennesimo schiaffo alla nostra Carta Fondamentale. Con i risultati nefasti che ha prodotto la similare riforma delle Province. Quello che Renzi fa finta di non sapere è che al Paese serve un’unica riforma organica dal punto di vista istituzionale e territoriale. Bisogna definire, in un quadro normativo quanto mai confuso, il rapporto tra Stato e Regioni in modo chiaro e netto, puntando alla massima autonomia degli enti regionali. Un progetto che noi abbiamo presentato, in modo organico e complesso, per rimettere in moto un’Italia da 31 Regioni. Il referendum d’ottobre –conclude Pagliaro- sarà un banco di prova e noi siamo pronti per mandare a casa un governo illegittimo ed anti-democratico”.
Lecce, 13 aprile 2016
Paolo Pagliaro
Presidente MRS