Nota del consigliere regionale Paolo Pagliaro, capogruppo La Puglia Domani e Presidente MRS:

“Da tre giorni i disabili protestano sotto il palazzo della Regione sul lungomare di Bari, ma il presidente Emiliano non ha trovato il tempo di incontrali, di ascoltarli. C’è una carrozzina sotto la sua finestra, e un cartello che lo invita a sedersi con loro, ma dal governatore della Puglia nessuna risposta. È un segnale d’indifferenza inaccettabile verso la fascia più fragile della società. Non può rifiutare il confronto e negarsi chi è chiamato a rappresentare tutti i cittadini, soprattutto i più deboli.
Le istanze dei disabili sono chiare: chiedono la proroga del contributo Covid fino a dicembre, garanzie per assegni di cura e assistenza infermieristica domiciliare, chiedono di poter scegliere gli ausili personalizzati di cui hanno bisogno. Diritto negato, quest’ultimo, che più volte abbiamo sottoposto all’attenzione dell’assessore Lopalco chiedendo lo stop delle gare d’appalto al massimo ribasso, perché le protesi non sono pacchi che si possono consegnare a domicilio, senza garantire assistenza. L’assessora al welfare Barone, assieme al collega alla sanità, sono scesi a colloquio con il gruppo di manifestanti. Emiliano no. Resta sordo alla voce dei disabili, amplificata dai megafoni della protesta sotto il sole. Una voce che da un anno e mezzo non ha neppure un garante regionale, figura importante di cui abbiamo sollecitato la nomina con un’audizione presentata ormai tre mesi fa.
L’assessora Barone assicura che le persone con disabilità sono state ascoltate più volte, da lei e dai segretari di Emiliano, e rimanda tutto al 22 luglio quando è stato fissato un incontro con le associazioni dei disabili. Ma l’assenza e il silenzio del presidente non possono passare inosservati, perché è a lui che i manifestanti si sono rivolti, trovando un desolante muro di gomma”.