“Continuiamo a sentire prese di posizione, campagne mediatiche e dichiarazioni a favore delle macro Regioni, in un clima di mistificazione generale”. Cosi’ il presidente del MRS, Paolo Pagliaro. “Si diffondono molte bugie -prosegue- per sostenere un’idea folle che gioverebbe solo alla Lega Nord, all’insulsa idea della padania e sarebbe un buon viatico per la secessione. E’ giusto che le Regioni interloquiscano tra loro per le grandi opere pubbliche e le infrastrutture, ma questo non puo’ riguardare ne’ confondersi con la gestione politica ed amministrativa dell’area vasta. Sono due cose distinte e profondamente diverse.
Abbiamo bisogno di riformare il nostro Titolo V, ma non si puo’ curare la malattia con il virus: si deve modificare l’assetto istituzionale e territoriale dando voce e dignita’ ai territori. La proposta delle tre macro Regioni, invece, sarebbe una perfida sconfitta e la vittoria di un centralismo che il Paese ha voluto, giustamente, superare. Regioni forti e autonome, omogenee,tutte uguali e prossime ai cittadini, con un rigidissimo modello di controlli, sarebbero in grado di rispondere efficacemente alla domanda di modernita’ che si leva oggi davanti al diffuso malcostume della politica. Respingiamo, quindi, qualsiasi ipotesi di condivisione della proposta, che a nostro avviso rappresenterebbe un inutile salto nel passato. Per quanto riguarda noi e gli orgogliosi salentini che rappresentiamo -conclude Pagliaro- la Regione Salento e’ un sogno possibile che vogliamo raggiungere e sarebbe un modello virtuoso per l’Italia intera, sulla scia del neo regionalismo che ha orientato la nostra proposta con la Societa’ Geografica Italiana”.
24/03/2014
Ufficio Stampa
Movimento Regione Salento