Nelle scorse ore dalla Provincia è partito un allarmante messaggio che ha sancito il destino dell’ex Istituto Tecnico Nautico Amerigo Vespucci di Gallipoli. “Non ci sono i fondi per ristrutturare la scuola”, queste le parole del Presidente Gabellone al quale peró non sono seguite proteste ufficiali da parte del sindaco della città bella, il quale forse ha da farsi perdonare alla cittadinanza il medesimo scippo operato su altri due gioielli cittadini, ossia l’ex Istituto Salesiani e l’ex Istituto CEDUC. La costante del prefisso “ex” accomuna il triste destino del patrimonio cittadino, depauperato e sacrificato a copertura di falle di bilancio o per soddisfare la foga speculativa che si cela dietro la mala politica locale. Osserviamo inermi allo sciacallaggio in atto in quanto sebbene come Movimento Regione Salento in passato abbiamo lanciato una nostra idea e proposta per rilanciare e salvare i predetti beni, dando voce ad una partecipazione popolare figlia della democratica manifestazione d’intenti dei cittadini e degli elettori.
Proponevamo la nascita di un’asse collaborativo tra Comune e Provincia per ottimizzare alienazioni, ristrutturazioni e destinazioni d’uso dei beni di proprietà di entrambi gli enti, in modo da garantire azioni efficaci, efficienti e non impoverire il patrimonio pubblico. Siamo pronti a rilanciare ed approfondire il progetto fornendo dati, numeri e studi di fattibilità delle azioni proposte.
La politica è troppo distante dai cittadini e dai propri bisogni, distratta davanti ai problemi e agli attacchi al nostro territorio, come è successo lo scorso 15 febbraio in occasione dell’incontro tenutosi a Gallipoli sul pericolo trivelle nello Jonio, organizzato dal nostro movimento. In quell’occasione il sindaco disertò l’invito, gli altri amministratori pensarono bene di non considerare lo Jonio come un bene da difendere e non si sono presentati all’incontro, in barba ai loro colleghi giunti da ben piú lontano per l’amore del proprio mare.
Proponiamo dunque che Sindaco e Presidente della Provincia facciano un passo avanti e si incontrino sul punto comune di voler riaprire l’istituto, lo devono per amore del territorio, per spirito di missione nel proprio mandato e moralmente ai loro elettori.
03/03/2014
dr. Antonio Baldari
Coordinatore Cittadino di Gallipoli
Movimento Regione Salento