Il sottoscritto consigliere comunale dimissionario di minoranza del Movimento Regione Salento Gianpiero Marchello, in merito alla sfiducia del sindaco Pedone comunica quanto segue:
In primo luogo la sfiducia è stata da tutti sottoscritta senza condizioni per cui non vi è nessun accordo politico per le prossime amministrative ma le posizioni rimangono ben distinte tra fuoriusciti e il gruppo di minoranza che è coeso e determinato.
Le Reali Motivazioni che hanno portato a tale importante atto sono da ricercare come espresso dalla Maggioranza da una assoluta mancanza di collegialità.
Nel caso dell’opposizione inoltre, sussiste la grave mancanza di rispetto del ruolo di controllo prerogativa fondamentale delle opposizioni.
Il sindaco infatti non ha mai inteso rispondere alle interrogazioni che il sottoscritto ha presentato per argomenti di fondamenta importanza per la collettività amministrata, Pug, Tari, Ambiente….
Dopo innumerevoli solleciti e diffide il sottoscritto ha dovuto informare la Magistratura in data 08-03-2021 con una querela per omissioni e abuso d’ufficio, affinché si faccia chiarezza sull’operato quantomeno discutibile del sindaco sfiduciato.
Il sindaco Pedone anziché ascoltare i cittadini li ha costantemente denunciati, creando volontariamente un clima di paura anche per commentare o mettere un like sui social e bloccando i cittadini che osassero contraddirlo.
Verso chi invece non si è piegato accettando una poltrona per essere invece sereno e libero nel compiere il suo ruolo istituzionale avendo preferito in questo clima stare nella minoranza, ha dispensato insulti, calunnie e falsità per cui si spera la magistratura gliene chieda presto conto.
Pedone non può oggi fare la vittima, avendo inteso di poter di amministrare in modo dispotico quasi autoritario, e ciò in democrazia non è consentito ed essendo un uomo di legge lo dovrebbe sapere.
Gianpiero Marchello
consigliere Comunale Movimento Regione Salento