“A seguito delle dichiarazioni rese dal Sindaco Minerva in merito alla riunione virtuale tenutasi ieri col Ministro Boccia, mi chiedo quali siano state le parti ascoltate prima dell’incontro. Non sarebbe stato forse più corretto passare prima per le Commissioni Comunali e, forse, dallo stesso Consiglio. Ciò, nel rispetto di quella parte di popolazione che i Consiglieri rappresentano tra gli scranni dell’opposizione. E perché non ascoltare, oltre all’Associazione Commercianti, anche gli operatori turistici, i ristoratori, gli stabilimenti balneari e gli operatori del servizio navetta? Una amministrazione attenta non può non coinvolgere tutte le categorie in questo momento difficile per la nostra Città. Sarebbe stato più opportuno ascoltare le voci di coloro che già nei primi di settembre, dovranno chiudere le proprie attività a causa di una stagione estiva anomala e senza sicurezze, oltre che senza direttive da parte di un governo assente. Mi auguro che le rassicurazioni del Ministro Boccia non abbiano lo stesso effetto di quelle rilasciate nello scorso dicembre quando rassicurava i Comuni salentini colpiti dalla mareggiata che nel breve termine sarebbero stati ristorati dai danni subìti. E tutti sappiamo che un solo euro è stato ancora versato”. Così Tommaso Provenzano Coordinatore cittadino Movimento Ragione Salento Gallipoli.
Lecce, 6 maggio 2020