“Da cittadino del Salento e promotore di numerose iniziative a tutela del territorio ritengo opportuno fare alcune considerazioni per far si che il risveglio di tante coscienze e l’interesse sollevato attorno alla questione del freccia-rossa non rappresentino un sussulto di orgoglio isolato e destinato ad essere riposto in un cassetto”. Così l’avv Michele Lariccia, consigliere comunale Forza Italia.
“Fa piacere -continua-vedere che finalmente esiste una comunita’ che combatte per i propri diritti, che dopo lunghi silenzi e’ stanca di subire le decisioni calate dall’alto e si ribella davanti all’ennesimo tentativo di stupro ai danni del territorio.Dovevano arrivare centinaia di migliaia di turisti ad affollare le nostre spiagge per renderci conto che viviamo in uno dei posti più belli al mondo, una terra dotata di enormi risorse storico-artistiche,architettoniche, naturali paesaggistiche, che meritano rispetto e tutela.
Auspico quindi che la battaglia per il Frecciarossa sia solo la prima di tante altre contro il fotovoltaico selvaggio, per difendere il nostro mare dalle trivellazioni, per il potenziamento del porto e dell’aeroporto di Brindisi, per un ambiente da valorizzare contro l’inquinamento, e per una maggiore organizzazione dello spazio territoriale(infrastrutture-reti di trasporto) che possa far fronte ai diversi bisogni dei turisti.
Voglio concludere con una frase che ultimamente è stata usata frequentemente per stigmatizzare la questione del freccia-rossa “…l’Italia finisce a Bari..” e consentitemi -conclude- di aggiungere”… che poi inizia un paradiso…chiamato Salento..!”
S.Pietro Vernotico, 21 settembre 2015
di Ufficio Stampa