“Ci dispiace constatare che ancora una volta la politica di Trenitalia ha penalizzato il Salento ed i salentini.
In questo periodo di distanziamento sociale a causa dalla pandemia provocata dal Covid-19 in cui il mondo del lavoro è rimasto paralizzato, invece di aiutare quelle categorie di pendolari che hanno dovuto supportare la nazione con le loro professionalità si è deciso di guardare prettamente nelle proprie tasche cancellando le tratte Lecce-Bari delle ore 19:00 e delle ore 20:00 e Bari – Lecce delle ore 23:00.
Operatori sanitari, operatori dell’informazione, militari, per fare qualche esempio, si sono ritrovati, in un periodo in cui gli spostamenti sono difficili, a dover ingegnarsi per raggiungere il posto di lavoro.
Riteniamo la politica di Trenitalia sgarbata, questo è un gesto che non tiene in considerazione l’utente ma cerca solo di tutelare i propri interessi economici.
Chiediamo dunque la massima attenzione sulla questione ed il ripristino delle tratte in modo da cancellare i disagi dei pendolari salentini”.
Pierpaolo Maio
Dipartimento Trasporti e infrastrutture
Movimento Regione Salento
1 Comment
by Fabrizio
Ringrazio il Signor Maio per aver fatto emergere, in questa già complicata situazione, l’attegiamento ” sgarbato” di Trenitalia. Anche io sono un pendolare della tratta lecce- bari e anche io faccio parte di quella categoria di lavoratori che ha supportato la nazione in questo preciso momento storico. Faccio notare che la celerità usata nel ridurre il numero di corse giornaliere non è stata accompagnata da una riduzione del costo dell’abbonamento. Ci sono anche altre corse giornaliere che sono state soppresse( lecce- bari delle 11:13). Tuttavia devo riconoscere che sui treni sono state adottate tutte le precauzioni per favorire il distanziamento sociale cosi come è encomiabile il lavoro svolto dal personale della protezione aziendale nel ridurre le possibilità di assembramento soprattutto nella stazione di bari centrale.Buongiorno.