“Caroppo rassicura che il suo partito voglia restare nel centrodestra, ma in un polo nuovo e diverso. Vorrei ricordargli che le primarie rappresentano gia’ un momento nuovo per la coalizione e non potrebbe certo imporre il suo concetto di novita’ agli altri interlocutori. Per il resto, preferiamo non rispondere alle provocazioni”. Cosi’ il coordinatore provinciale del MRS di Lecce, Paolo Maci.
“Del resto -prosegue- c’e’ anche chi non ha costituito un “movimento personale”, ma nella politica segue -e forse e’ peggio- solo i suoi appettiti carrieristici. Se il Ncd e’ nella coalizione, anziche’ sfilarsi dal dialogo dovrebbe condividere con gli altri le sue nuove idee ed esprimere le perplessita’ nutrite sui temi più vari. Invece, non si riesce a capire, in verita’, quali siano le ragioni sottese alle distanze che gli alfaniani stanno prendendo dal resto del centrodestra. E’ di difficile comprensione perche’ non e’ stato avanzato un preciso dissenso su qualcosa, tranne che un malumore generico e non motivato. Poi, Caroppo ci deve scusare se abbiamo dubitato della loro collocazione politica: siamo stati confusi dal fatto che in alcuni Comuni pugliesi Ncd si sia presentato col Pd. Ci auguriamo che non capiti alle regionali -conclude- e che la voglia di condividere il progetto del centrodestra del Ncd si evinca in modo chiaro ed inequivocabile”.
29/07/2014
di Ufficio Stampa
Movimento Regione Salento