Pensiamo sia necessario, dopo aver ascoltato le dichiarazioni del Sindaco di Villa Castelli, intervenire nuovamente sullo scempio inatto sulla Collina di Villa Castelli.
Affermare candidamente che l’installazione di un parco eolico da 10 pale nella macchia mediterranea sia una precisa scelta politica dell’amministrazione comunale, ci restituisce la giusta misura di quanto la tutela del territorio e gli interessi dei cittadini siano l’ultimo dei problemi di una certa classe politica. Nel territorio di Villa Castelli, in provincia di Brindisi, stiamo assistendo all’ultimo scellerato avamposto del finto progresso che avanza; non è possibile che enormi torri di metallo trovino posto tra gli ulivi secolari e i terreni incontaminati di una zona famosa per la bellezza dei suoi panorami. Ma, soprattutto, non è accettabile che il Sindaco Francesco Nigro, che dovrebbe rappresentare la sua comunità, possa prima avvallare l’intero progetto e poi, addirittura, benedirlo in virtù di una fantomatica riduzione delle emissioni di carbone di Cerano. Oltre ad essere una posizione quantomeno ingenua, frutto delle favole propinate dal governo Vendola in fatto di ambiente, le parole del primo cittadino sbugiardano, appunto, il suo ruolo di rappresentante del centro salentino, ben lontano geograficamente dalle fabbriche del capoluogo eppure, ahinoi, ora a esso tristemente vicino, per impatto visivo e ambientale, su un’area altrimenti incontaminata dell’alto Salento. Grazie mille, sindaco Nigro, per il bel regalo di Natale con cui la sua amministrazione ha voluto omaggiare la città di Villa Castelli e il Salento intero.
31/12/2011
di Paolo Pagliaro
Presidente
Movimento Regione Salento
Domenico Carrieri
Coordinatore Cittadino Villa Castelli