La chiusura del poliambulatorio di Galatone ha provocato e continua purtroppo a provocare numerosi disagi ai cittadini galatonesi ed anche a quelli di paesi vicini.
È assurdo pensare che siano ormai passati diversi anni dall’ultimo atto della chiusura definitiva
di una struttura completamente nuova ad opera dell’ex Direttore del Distretto sociosanitario che decise di interrompere servizi specialistici ed ambulatoriali di prima necessità per la prevenzione e la cura di malattie importanti. La motivazione fu quella che il frigo in cui erano contenuti i vaccini per i bambini, era guasto. Si preferì all’epoca, trasferire quelle attività in una struttura all’ufficio di Igiene di Nardò con locali fatiscenti e assolutamente non idonei sotto il profilo igienico sanitario. Da allora i cittadini di Galatone sono costretti a recarsi all’ex ospedale di Nardò.
Il Direttivo del Movimento Regione Salento, ritiene che sia arrivato il momento di dire basta e di
chiedere di ripristinare la funzionalità del poliambulatorio che mai come in questo momento di emergenza sanitaria che stiamo vivendo sarebbe importante. Si pensi ad esempio alla necessità di poter eseguire dei tamponi. Non è possibile continuare a privare la cittadinanza di tutti i servizi sanitari essenziali che invece nel passato venivano svolti regolarmente. Stessa sorte l’abbiamo purtroppo vista anche con l’ospedale di Nardò, struttura nuova, che potrebbe essere adibita per ospitare i malati Covid e recuperari posti letto importanti prima che sia troppo tardi. Sicuramente sarebbe auspicabile che il Sindaco di Galatone e il Sindaco di Nardò si confrontassero su questi temi e presentassero istanza al Direttore generale dell’ Asl di Lecce e all’Assessorato Regionale.
Luisa Milelli
Dipartimento Sanità Provinciale MRS
Direttivo di Galatone MRS