Non c’è più tempo, il malato rischia ormai di raggiungere uno stato di coma irreversibile. Se la Regione non ammette o non riconosce il rischio per le coste del Salento e i conseguenti danni all’economia turistica gli operatori balneari potranno presto dire addio alla loro attività. Una situazione drammatica, specie sul versante jonico, ma non solo.
Ecco perché Assobalneari Salento e Movimento Regione Salento invitano l’Amministrazione regionale e l’assessore Fabiano Amati ad intraprendere un tour ispettivo lungo il perimetro costiero salentino per rendersi conto de visu dello stato dell’arte e della oggettiva gravità della situazione in atto. Alla luce dei recenti incontri, del tutto insoddisfacenti, si rende necessaria e urgente una presa di coscienza, secondo noi dovuta da parte del governo pugliese, per potere predisporre conseguenti azioni a tutela della costa capaci di dare fiducia e speranza a un settore che brancola nel più totale abbandono.
Movimento Regione Salento e Assobalneari Salento attendono un segnale dall’Assessore regionale alla Difesa del Suolo e Risorse naturali per portare al tavolo di lavoro elementi di consapevolezza e condivisione utili all’ottenimento di soluzioni adeguate all’aggravarsi della problematica in atto.
La speranza delle categorie e dei cittadini rappresentati e che la Regione Puglia voglia indirizzare lo sguardo un po’ più in basso del solito orizzonte nord pugliese.
Movimento REGIONE SALENTO
Assobalneari Salento
19/03/2011
di Ufficio Stampa
Movimento Regione salento