Significativa quanto importante la visita nel Salento del Sottosegretario agli Affari Regionali e Autonomie Walter Ferrazza ospitato dal coordinatore regionale del Mir e presidente del Movimento Regione Salento Paolo Pagliaro.
Nel corso della giornata il Sottosegretario Ferrazza e il presidente Pagliaro hanno incontrato il sindaco di Lecce Paolo Perrone e il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone; momenti che hanno permesso di fare il punto su alcuni aspetti, di particolare interesse e inseriti nell’agenda politica del Governo come l’abolizione delle province, il patto di stabilità e la riforma dell’architettura dello Stato.
A seguire un incontro con i militanti del MRS e Mir durante il quale il coordinatore regionale Pagliaro ha evidenziato l’importanza del ruolo assegnato al Sottosegretario Ferrazza, attraverso il quale il partito di Samorì ha ricevuto l’attestato di fiducia da parte del Governo premiando la qualità, la lealtà, la visione e la linearità di comportamento dimostrati.
Sotto il profilo politico il Mir ha registrato una serie di veti nelle nomine della Costituzione del Governo che alla fine ha anche pensato di dare spazio a chi ha idee innovative. “Walter Ferrazza è una scelta di cui non possiamo che essere soddisfatti” ha evidenziato Paolo Pagliaro ” un primo grande risultato per chi ha una visione di prospettiva della politica percorrendo la strada delle riforme “.
“Il centrodestra con il Mir è diventato più forte – ha detto Pagliaro – e questo è un riconoscimento che si spera sarà ben interpretato. Il centrodestra ha bisogno di ritrovarsi attorno a idee nuove, nuove persone e nuovi progetti”
Il MRS legato al MIR da un patto federativo, vede così premiati i suoi sforzi profusi negli anni, anche a dispetto di facili e strumentali derisioni, nel portare avanti il progetto di riforma del regionalismo frutto di una visione politica diversa al servizio del territorio.
La nomina di Pagliaro a coordinatore regionale e la nomina di Ferrazza a Sottosegretario sono un riconoscimento importante per il MIR che porta oggi più che mai all’attenzione del Governo nazionale il progetto riformista del neoregionalismo del MRS, indicandolo come modello da seguire.
“Il modello delle autonomie funziona – ha ribadito Ferrazza – le Regioni devono muoversi nella direzione del federalismo. Il Trentino è un esempio lampante di ente autonomo che balza agli onori della cronaca per essere la regione con la migliore qualità della vita”.
In sostanza Il progetto del MRS sarà diffuso in Italia grazie alla condivisione del Sottosegretario agli affari Regionali ed Autonomie e del Mir che ha sposato il progetto del MRS che permette ad ogni territorio di allinearsi e ripartire in maniera omogenea.
In sostanza nel Governo si è avvertita l’esigenza di chiamare anche il MRS e le sue idee che trovano il consenso di autorevoli enti terzi come l’istituto geografico italiano, che nel mese di marzo ha presentato il progetto di Italia a 36 regioni.
Il Sottosegretario Ferrazza ha rimarcato come il Mir abbia la volontà di portare avanti la strada delle riforme tracciata dal MRS. “Una goccia che scava la roccia” l’ha definita Ferrazza il quale ha evidenziato il vento di rinnovamento che il Mir ha portato in Italia con una nuova politica, giovane, di qualità, figlia della società civile che conosce le reali necessità dei cittadini.
Le maggiori criticità, occupazione e rilancio economico, hanno bisogno di risposte certe che passano attraverso la via delle riforme istituzionali e Costituzionali. Bisogna dunque abolire le province e ricreare una composizione che dia risposte alle sfide della competitività con statuti che guardino all’Europa.
In definitiva le vere riforme, come l’apertura del patto di stabilità, la legge elettorale possono essere realizzati atraverso un nuovo assetto territoriale. Il Mir guarda al futuro, all’Italia che deve essere migliore di quella del passato per questo stringe la mano al MRS per le sue idee che intende portare all’interno del Governo.
23/05/2013
Ufficio Stampa
Mir Puglia
Movimento Regione Salento