“13 anni sembrano tanti, ma davanti a noi c’è ancora un futuro tutto da scrivere”. Con queste parole del Presidente Paolo Pagliaro, il Movimento Regione Salento ha iniziato la festa per il suo tredicesimo anno di vita. Come tradizione vuole, nella discoteca regina delle estati salentine, il Malè di Santa Cesarea Terme.
Tra dj in consolle, calici e i dolci di Danny Pasticceria, militanti, dirigenti, sostenitori e gli amministratori MRS si sono ritrovati ancora più uniti, ancora più numerosi ma soprattutto ancora una volta pronti a scendere in campo sempre a difesa del Salento.
L’occasione festiva è stata utile per fare un bilancio di oltre un decennio di battaglie, in cui si sono raccolti i frutti di un impegno civico rivolto unicamente alla difesa ed alla tutela del territorio. Perché in 13 anni il Movimento Regione Salento è cresciuto tanto e lo ha fatto parallelamente ad una organizzazione politica radicata in tutto il territorio, così come voluto dal Presidente e Consigliere regionale Paolo Pagliaro, che ha colto l’occasione per ripercorrere tutte le tappe più significative dell’attività del MRS.
“Siamo quotidianamente impegnati sui temi – spiega Pagliaro. Ad iniziare delle nostre battaglie per la buona sanità, per la difesa dell’ambiente, del turismo, per garantire trasporti moderni ed efficienti, per la preservazione della nostra agricoltura e dei nostri mari, per la sicurezza delle strade, per assicurare uno sviluppo sociale, economico e culturale di una terra che rivendica rispetto e attenzione”.
Tanti i risultati raggiunti in questi anni in cui il MRS è riuscito ad eleggere un consigliere regionale, un consigliere provinciale, due sindaci e circa ottanta amministratori.
Eppure ancora tanto c’è da fare.
“Come amiamo sempre dire, siamo fabbri del nostro destino – continua Paolo Pagliaro. Abbiamo davanti a noi degli appuntamenti cruciali: le nostre battaglie ed istanze quotidiane ci accompagneranno alla prossima tornata elettorale del 2024 in cui molti Comuni saranno chiamati al voto. Su tutti, c’è Lecce, il capoluogo del Salento. Qui stiamo allestendo una squadra forte e di livello. Lo facciamo nel perimetro del centrodestra, nostra casa ideale. Abbiamo la spinta anche di un Governo di coalizione che tanto bene sta facendo in questa prima parte di legislatura, ma è evidente come nei singoli territori sia fondamentale la presenza di movimenti territoriali radicati capaci di intercettare le esigenze dei cittadini. A Lecce la partita sarà delicata per riportare la coalizione alla guida della città e sono certo che il MRS avrà in questo un ruolo decisivo”.
Tra le immagini e le parole più belle vissute al Malè, la consapevolezza da parte di tutti i militanti che il futuro è ancora tutto da scrivere. Un futuro radicato sull’identità salentina e sul senso di appartenenza ad un territorio unico che merita rispetto e benessere.
A far da sfondo alla grande festa, il divertimento, la musica e l’immancabile taglio della torta.