Roma, 10/08/2013

COMUNICATO STAMPA

E’ stata ufficializzata oggi con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, la mobilitazione nazionale per la raccolta firme per obbligare tutte le banche d’Italia a finanziare famiglie ed imprese.
Si espone personalmente il Prof. Avv. Gianpiero Samori’, pres. Mir Italia, che dichiara:
“Dopo la campagna elettorale sono stato ancora tra la gente di tutta Italia, e ho sentito sempre più urla di disperazione, minimo comune denominatore di famiglie e imprenditori strozzati dalla crisi economica del Paese, frutto di un sistema che ha permesso alle banche di risanarsi, mandando allo sfacelo il vero motore dell’economia. I Moderati sono pronti alla Rivoluzione, e da settembre saranno presenti in tutte le Regioni nelle principali piazze d’Italia”.
Interviene sull’argomento anche L’Ing. Walter Ferrazza, Sottosegretario di Stato per gli Affari Regionali e le Autonomie: “la parola d’ordine deve essere, d’ora in avanti, dignità. Basta crisi, basta suicidi, è ora di ridare dignità agli Italiani. Come Sottosegretario e come Primo Cittadino, rappresento gli Italiani e ne ascolto quotidianamente le difficoltà. Sottoscriverò la raccolta firme e me ne renderò personalmente promotore. La crisi non ha colore politico e l’Italia è di tutti. E solo tutti insieme possiamo fare la differenza.”
Individuando tra le principali cause della crisi economica in Italia la mancanza di una norma che abbia imposto alle banche di utilizzare almeno in parte i soldi della Bce per finanziare famiglie ed imprese, è nata la proposta di legge di iniziativa popolare per ottenere che vengano riaperti i rubinetti del credito con PRESTITI AD UN TASSO DELL’1,5%, al fine di poter garantire i diritti principali e primari degli individui: lo stipendio, la salute, la casa ”.
“Gli Italiani devono capire che l’Italia ha bisogno di loro.” Sentenzia Samori’, e prosegue: “Tutti dovrebbero firmare. Questa proposta di legge è un atto di rivoluzione popolare. Firmando vi date la possibilità di poter vivere finalmente una vita dignitosa. Dobbiamo impedire ai ricchi di essere sempre più ricchi e ai poveri di essere sempre più poveri. I ceti medi sono stati ammazzati. Diamo segno all’Italia che gli Italiani ci sono e hanno ancora la forza e la volontà di combattere un sistema infossato. Basta omertà. E’ ora di avere il coraggio di dire le cose che nessuno ha il coraggio di dire.”
CONTENUTI PRINCIPALI DELLA PROPOSTA DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE:

– ottenere che tutte le Banche d’Italia siano OBBLIGATE a destinare a favore di famiglie ed imprese almeno il 50% delle somme ricevute dalla BCE, “ad un tasso che non può superare di tre volte il tasso applicato dalla BCE” ,attualmente lo 0,50%, praticando quindi PRESTITI AD UN TASSO DEL 1,5%, pena il pagamento di un indennizzo compensativo.
– istituzione di un fondo denominato SALVA CASA (al quale verranno destinati parte degli extra-profitti realizzati dalle banche provenienti da condizioni iper agevolate a loro riservate dalla BCE) che provvede al pagamento in surroga delle rate scadute e non pagate dei mutui prima casa. Pene molto severe sono previste per le Banche che non ottemperassero al dovere di versamento (reclusione da 3 a 7 anni per i vertici delle banche).

Nella foto Prof. Avv. Gianpiero Samori, Pres. Mir Italia

Nella foto Ing. Walter Ferrazza, Sottosegretario di Stato Affari regionali ed Autonomie

10/08/2013
di Ufficio Stampa Mir Italia
Sara Patron 3409167092 comunicazionemir@gmail.com

Leave a comment