Sono tante le proteste dei cittadini di Merine che si sono visti privare di un ulteriore servizio indispensabile.
La delegazione Comunale di via Palmieri infatti, dopo la chiusura del periodo Covid-19, non ha più visto aprire i cancelli se non per i due giorni utili alla tornata elettorale.
Credevamo che fosse giunto il momento di porre fine ai disagi a cui sono sottoposti soprattutto anziani e persone sprovviste dei mezzi per spostarsi a Lizzanello anche per un semplice certificato anagrafico. Nulla di tutto questo.
Netta è la posizione del consigliere comunale Gianpiero Marchello che scrive al sindaco Pedone per lamentare l’incresciosa situazione.
A comunicarlo è il vice coordinatore del MRS di Lizzanello e Merine Adolfo Starace, che annuncia anche una raccolta firme per i prossimi giorni con cui i Cittadini potranno chiedere a gran voce, il giusto rispetto e l’erogazione di servizi doverosi per una frazione con ben oltre 5.500 abitanti.
Il sindaco, per la prima volta nella storia, ha ritenuto di lasciare Merine sprovvista di una rappresentanza istituzionale nell’esecutivo del palazzo Comunale e questi sono i risultati.
Occorre cambiare passo, urgentemente.
A Lizzanello e Merine il Movimento Regione Salento c’è, ormai è una realtà e non resterà a guardare né su questo e nemmeno su tutti gli altri temi che riguardano la nostra comunità.
Il Consigliere Comunale MRS
Gianpiero Marchello
Il Vice coordinatore di Lizzanello e Merine
Adolfo Starace