Gas tossici, strage di bambini, immagini forti di una realtà impietosa che ci presenta 58 morti (accertati, ma il numero tende a salire), bombe sugli ospedali in cui erano appena stati ricoverati i feriti e l’odio che sprezzante ha preso il sopravvento sulla ragione. Il termine inaccettabile non rende l’idea. Bisogna dire basta. Khan Sheikhun, scenario dello spietato raid aereo, è diventato il cimitero dei diritti umani. Alle ore 16 italiane si riunirà il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, l’Italia dovrà essere in prima linea per condannare questi orribili crimini di guerra.

Lecce, 5 aprile 2017

Paolo Pagliaro

Presidente MRS