La Coordinatrice del MRS Claudia Pascali contesta la decisione, che a quanto pare è unilaterale dell’Amministrazione Poste Italiane, lasciare chiuso ormai da 13 giorni l’ufficio Postale di Merine.
L’ente avrebbe deciso di chiudere temporaneamente le filiali delle PICCOLE FRAZIONI, limitando a soli tre giorni quelle dei Comuni Capoluogo in questo caso Lizzanello.
Troviamo errato considerare “Piccola Frazione” Merine perché stiamo parlando di una Comunità di ben oltre 5.800 abitanti residenti, ma quello che è ancora più grave è che il provvedimento non aiuta affatto l’applicazione dei provvedimenti tesi alla DISTANZA SOCIALE in tema di contenimento del corona virus, ma ne provoca i invece presupposti e causando invece un vero e proprio problema sociale.
Infatti nella filiale di Lizzanello che deve espletare in soli tre giorni il volume di lavoro che comprende le comunità di Lizzanello e Merine, è inevitabile che si creino pericolosi e vergognosi assembramenti fuori dalla filiale, formati da persone in larga parte anziane costrette a spostarsi da Merine per poter incassare la pensione messa in pagamento, e dunque è facile pensare a tutti i rischi connessi.
Il problema era già balzato sui social, e non lasciava sperare in niente di buono, in quanto il nostro Consigliere Comunale di opposizione Gianpiero Marchello era intervenuto in risposta ad alcuni cittadini che giustamente denunciavano dette file fuori dalla filiale evidentemente per motivi urgenti e non rinviabili spiegandone le cause.
Si chiede pertanto al Sindaco Fulvio Pedone di voler intervenire affinché la filiale di Merine venga immediatamente riaperta quale piccolo aiuto ad una Comunità che già soffre il momento di difficoltà principalmente dei più deboli ed anzi avviare iniziative di sostegno ad anziani e nuclei familiari indigenti a cui il MRS darà sicuramente la sua partecipazione attiva.
Lecce, 28 marzo 2020
Claudia Pascali
Coordinatrice cittadina
Lizzanello
Giampiero Marchello
Coordinatore cittadino
Merine