Nota di Giancarlo Capoccia, coordinatore cittadino di Lecce del Movimento Regione Salento e di Anna Rita Miglietta del Dipartimento Cultura del MRS:
Grande successo nella raccolta firme promossa dal nostro Movimento, propedeutica al trasferimento della Statua originale di Sant’Oronzo dall’adrone di Palazzo Carafa all’interno del Sedile. Sono 1.500 le firme raccolte che adesso inoltreremo al Sindaco di Lecce.
Riteniamo che l’attuale ubicazione, sicuramente angusta per ospitare una statua di quelle dimensioni, non permette, a causa dei ristretti spazi e dai vincoli di apertura e chiusura dello stesso Palazzo, la visita sia ai cittadini leccesi, sia ai turisti. – Afferma Giancarlo Capoccia – Consapevoli che la statua presenti delle fragilità che ne impediscono il riposizionamento sulla colonna, in quanto la sua esposizione continua agli agenti atmosferici la potrebbe irrimediabilmente comprometterla, chiediamo che sia trovata una “casa” degna del valore storico, cristiano, e simbolico che rappresenta.
Per questo abbiamo deciso di sottoporre all’attenzione dei cittadini leccesi l’idea di poterla spostare all’interno del Palazzo del Seggio, meglio conosciuto come il Sedile per consentire a tutti di potere ammirare da vicino la statua del nostro Santo Patrono.
Attualmente all’interno del Sedile c’è un Info Point e questa cosa la troviamo fuori luogo sia perché non accessibile ai portatori di handicap sia perché un contenitore storicamente così importante debba avere il suo giusto risalto. L’ubicazione che proponiamo fu condivisa qualche anno fa anche da mons. Michele Seccia e dalla Soprintendenza e oggi è avallata da oltre 1500 persone che hanno sposato la nostra proposta. Per dare una nuova casa alla statua del nostro Patrono, cosa c’è di più idoneo di Piazza Sant’Oronzo? Lo affermiamo perché è il cuore pulsante di Lecce, dal piano artistico, alla socialità, e si creerebbe un connubio tra arte e storia tra i più belli al mondo – Conclude Capoccia – che potrebbe diventare punto di riferimento per i turisti che amano passeggiare magari dandosi appuntamento sulle scalinate del Sedile anche per ammirare la storica statua”.
Il trasferimento della statua del nostro Santo Patrono nel Sedile della piazza a lui dedicata grazie alle ampie e luminose vetrate – evidenzia la professoressa Anna Rita Miglietta del Dipartimento Cultura del MRS – consentirebbe ai leccesi e ai numerosi turisti di ammirarla nella sua splendida maestosità, in ogni momento della giornata. Inoltre, rappresenterebbe un ulteriore arricchimento per la centralità del luogo, simbolo dell’identità e dei valori della città barocca”.