Ho riflettuto tanto sulle parole di Flavio Briatore e seppur onestamente devo riconoscergli che non ha tutti i torti sul fatto che tanti dei nostri ragazzi migliori siano andati a lavorare al nord o all’estero e che la professionalità e l’accoglienza turistica non siano ancora al top. Sono comunque in tanti eccellenti nostri ragazzi che sono rimasti nella nostra terra accettando una sfida più difficile e impegnativa e che hanno voluto mettersi in gioco. Inoltre caro sig. Briatore trovo fuori luogo il suo stupore di fronte ai sacrifici che le persone fanno tutti i giorni. Lui non riesce a spiegarsi come si possa vivere con 1300 euro al mese? Qui si vive anche con la metà, con tanta dignità, sacrificio e onestà, magari senza potersi permettere una giornata al Twiga ma sicuramente possiamo permetterci il mare e il sole tutto l’anno. Detto questo non vorrei che il sig. Briatore approfittasse di queste uscite a scopo pubblicitario. Qui conosciamo tutti i nostri limiti e stiamo lavorando, anzi lottando, per dare la giusta dimensione al nostro Salento. Quindi, caro sig. Briatore, benvenuto nel Salento, in bocca al lupo per la sua nuova sfida imprenditoriale, ma la smetta di farci la morale e di regalarci queste perle di saggezza, non ne abbiamo bisogno. Grazie.
#salento
Lecce, 8 aprile 2017
di Paolo Pagliaro
Presidente MRS