Nota del Gruppo Consiliare Movimento Regione Salento di Santa Cesarea Terme (Avv. Maria Corvaglia, Ivan Maschio, Sergio De Notarpietro):
Lo abbiamo ribadito più volte, le Terme sono molto importanti per il nostro territorio; ogni decisione sul suo futuro, a nostro avviso, deve necessariamente essere attentamente valutata e condivisa con tutti, in ogni sua sfaccettatura.
Da tempo chiediamo di essere coinvolti. Puntualmente invece, costatiamo la sordità e l’indifferenza del Sindaco e della sua maggioranza. Nessuna conferenza dei capigruppo è stata convocata, eppure, come da verbale di delibera di C.C. dell’ottobre scorso, il Sindaco si era impegnato in tal senso. Siamo al punto di partenza.
Siamo chiamati a discutere di un accordo con la regione e più propriamente ad autorizzare il Sindaco ad assumere ogni determinazione conseguente in merito al punto 3, (l’unico rimasto) posto all’ O.d.G.
Tutti gli altri punti posti all’ O.d.G. dell’Assemblea dei Soci sono momentaneamente stati ritirati. Con una mail ricevuta oggi, intorno alle 12,00, venivamo informati dello stralcio, da parte del C.d.A. dei punti 1 e 2 dell’O.d.G. che si sarebbero potuti trattare nell’ Assemblea Ordinaria e dei punti 1 e 2 dell’O.d.G. della Assemblea Straordinaria del 13 Aprile. Infatti, in una riunione tenutasi ieri alle ore 12,00, in attesa di un quadro più chiaro e la conseguente evoluzione Decreto Ristori, il C.d.A. rimanda la discussione di 10/15 giorni.
Rimane, comunque, nell’aria l’incertezza di un futuro che desta molte preoccupazioni e perplessità, cui fanno eco le grida di un Presidente del Consiglio di Amministrazione che chiede “AIUTO” su tutti i fronti; crisi di liquidità, anticipazioni di spesa, altre ipotesi di copertura liquidità, aumento di capitale e in ultimo scioglimento e liquidazione della società.
Bilanci in rosso, crisi di liquidità, stipendi non pagati, debiti scaduti ecc. ecc.
Tanto, che sia chiaro a tutti, Sindaco, la colpa è solo sua. Lei ha designato il presidente del consiglio di Amministrazione. Lei, ha posto a capo di un’azienda, un medico, senza nessuna esperienza dirigenziale e gestionale, in un momento così delicato; e ciò si stà ripetendo, con la candidatura, da lei verbalizzata ed ufficializzata, di un nuovo medico. Preoccupa il silenzio assenso del socio di maggioranza, il cui unico interesse è quello di incassare e disfarsi delle terme di Santa Cesarea.
Rimaniamo in attesa di poter approfondire meglio tale situazione nella prossima adunanza, con all’ODG le Terme spa, che speriamo non tardi; giusto 10/15 giorni.
In merito all’accordo di cooperazione che il Comune intende siglare con la Regione, ribadiamo quanto già dichiarato, nella seduta consiliare di ottobre; siamo favorevoli a qualsiasi risoluzione del problema sulle terme S.p.A. purché la suddetta società rimanga pubblica, convinti che affidando la gestione a persone competenti professionalmente si possano raggiungere ottimi risultati.
Certo ci avrebbe aiutato a comprendere meglio, discutendo di crisi di liquidità, dove prenderà i soldi la società (circa 200.000,00 / 300.000,00 euro) per anticipare gli oneri ed i costi del bando che si andrà a fare. È chiaro, saranno a carico dell’aggiudicatario (se individuato), ovvero se ci sarà chi si aggiudicherà questa gestione che, desta, a nostro avviso, molte perplessità e dubbi.
In attesa di certezze e di un coinvolgimento totale, questo gruppo consiliare “Movimento Regione Salento” esprime un voto di astensione.