Nota del consigliere regionale Paolo Pagliaro, capogruppo La Puglia Domani e Presidente MRS:
“Dopo sette mesi dallo stanziamento in Consiglio regionale, all’unanimità, di 4 milioni per dare ristoro agli ambulanti messi in ginocchio dal Covid, quei fondi sono ancora fermi al palo della burocrazia. Conosciamo bene le difficoltà di organizzazione del bando, a partire dallo scoglio della deroga al durc che richiedeva il via libera del Ministero, ma rispetto all’audizione del marzo scorso non sono stati fatti sostanziali passi in avanti: si attende ancora il via libera di Unioncamere sulla compatibilità della sua piattaforma con il bando. Se tutto andrà bene – stando a quanto riferito oggi in audizione dall’assessore Delli Noci e dalla dirigente della sezione Attività economiche artigianali e commerciali, Zampano – i ristori non potranno essere erogati prima di fine settembre. Aver voluto allargare la platea dei potenziali beneficiari, inizialmente circoscritta al perimetro dei fieristi in ragione della loro oggettiva inattività da inizio pandemia – ha frammentato risorse già esigue e complicato le procedure.
Ora è importante stringere i tempi per non vanificare lo spirito di questo stanziamento, che per la prima volta ha dato attenzione alla categoria degli ambulanti. Siamo sempre stati al loro fianco, conosciamo la fatica del loro lavoro sempre precario, sotto il sole e le intemperie, e crediamo che debba essere fatto il massimo sforzo per sostenerli, perché più di ogni altra categoria hanno patito le conseguenze delle restrizioni anti Covid. Hanno vissuto un anno e mezzo tremendo, la loro attività è ripresa col contagocce, ed anche la goccia nell’oceano di questi ristori tarda ad arrivare. Al bando si potrà accedere solo online, e servirà la firma digitale. Ci sembra un paletto troppo rigido, che rischia di scoraggiare la partecipazione. L’auspicio è che dagli uffici e dalle associazioni di categoria giunga agli ambulanti tutta l’assistenza necessaria per presentare domanda e riuscire finalmente ad ottenere questa piccola boccata d’ossigeno”.